Allure of the seas si prepara al tanto atteso intervento di refurbishment

Che la ripartenza abbia inizio!

Eccomi di fianco alla Allure impegnato nella crociera ai Caraibi nel Febbraio 2019

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Il tanto atteso intervento di ristrutturazione della Allure of the seas, messo in attesa all’inizio del mese di Marzo da parte di Royal Caribbean, è stato finalemente fissato.

La mega nave Allure of the seas, facente parte della classe Oasis di Royal Caribbean, si sta attualmente dirigendo da Southampton, Inghilterra, verso Cadice, in Spagna.

L’imbarcazione è infatti attesa per la fine di questa settimana dal Cantiere Navantia.

I lavori erano stati rimandati data l’emergenza Covid-19 che aveva obbligato la Spagna alla chiusura dei propri porti.

I lavori che verranno effettuati sulla nave sono ancora in fase di valutazione, verranno a breve resi pubblici da parte della Royal Caribbean e avranno una durata indicativa di 30 giorni.

Josè Gallard, presidente del comitato del cantiere navale, così come riportato dai media spagnoli, dichiara che la Royal Caribbean abbia deciso di rimandare alcuni interventi di ammodernamento inizialmente previsti sulla nave.

Il focus sarà posto soprattutto alla risoluzione dei noti problemi ai propulsori che si sono verificati negli ultimi tempi. Il drydock sarà quindi incentrato su operazioni per lo più tecniche e di mantenimento in efficienza della nave.

Symphony of the seas nel porto di Miami. La sorellina di Allure ots ha installato il The Ultimate Abyss già dal momento del varo.

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I lavori inizialmente previsti prevedevano l’installazione dello scivolo The Ultimate Abyss, il più alto in mare, il trio di scivoli d’acqua Perfect Storm, nuovi spazi dedicati ai giovani e tante altre migliorie a spazi e locali interni. Tali lavori, data la crisi economica in atto, non si sa ancora se verranno effettuati o meno.

Il Cantiere Navantia, specializzato in questo tipo di restyling, vedasi la ristrutturazione eseguita su Oasis a Settembre 2019, non potrà lavorare al 100% delle proprie capacità. Lo stesso limiterà anche le collaborazioni con aziende estere, causa Coronavirus, e questo credo influenzerà ciò che verrà eseguito o meno rispetto alle previsioni iniziali dell‘Amplified Program di Royal Caribbean.

Al momento non ci resta che attendere ulteriori news ufficiali da parte di RCC International.

A breve per ulteriori aggiornamenti.

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