Recensione NCL Epic
- IlCapitanoMarco
- 16 set 2021
- Tempo di lettura: 6 min
Ed eccoci arrivati alla tanto richiesta recensione della NCL Epic della Norwegian Cruise Line.

Chi è solito viaggiare lungo Mediterraneo occidentale avrà più volte incontrato nel suo cammino la NCL Epic, nave dalle grandi dimensioni, unica nella sua classe in quanto dopo la sua realizzazione la NCL ha deciso che non avrebbe avuto navi gemelle (…e meno male!!! Ma ci arriviamo con calma 😅).

GESTIONE COVID:
La compagnia ha deciso che fosse permesso l'accesso a bordo solo a persone vaccinate con doppia dose somministrata da almeno 14 giorni. Questo, almeno per la nostra partenza, ha implicato non ci fossero bambini e/o adolescenti. Anche l'equipaggio è totalmente vaccinato. Ci è stato comunque fatto un Tampone antigienico rapido a spese della compagnia all’imbarco e uno il giorno prima dello sbarco.
All'arrivo in cabina abbiamo trovato come omaggio di NCL la mascherina in tessuto brandizzata e un comodissimo spray disinfettante. La nave era molto pulita. C'è attenzione alla disinfezione ovunque e l'equipaggio stava molto attento affinché si rispettassero le norme igieniche. Non si entrava al buffet se fisicamente l'inserviente non vedeva le persone disinfettarsi le mani.
Mascherine ovunque, anche se si transitava nel ponte piscina, ma con concessioni, come il poter bere drink a teatro.
I camerieri erano sempre pronti a sanificare ogni tavolino o angolino in tempo reale.
Distanziamento sociale nei ristoranti più che rispettato!!!
Escursioni libere solo al di fuori dell'Italia per questioni governative italiane.
DESIGN:
Esterni: la nave appare importante, molto alta e decisamente sgraziata. Le solite decorazioni di NCL sulla prua sono minimaliste e non arrecano nessun aggiunta stilistica allo scafo.
La nave si presenta per lo più bianca fino all’incontro al ponte 15 con il volume dell’Heaven colorato di un blu scuro con vetri specchiati verdi (ma perché ???).
Sono state fatte delle scelte stilistiche che mi rendono perplesso: poppa piatta, verticalissima, che termina con una sorta di scivolo sull’acqua e prua alta e squadrata per permettere l’alloggiamento dell’Heaven, la zona “yacht club” esclusiva della nave.
L’intero scafo appare stretto e molto alto. Ponte piscina disposto in maniera particolare. Piscine (2 principali e 1 a poppa) decisamente piccole e non adeguate al numero di ospiti che la nave può accogliere (4100 circa). Jacuzzi , tante e grandi restano aperte fino a tarda notte (molto piacevoli). Belli gli scivoli, sono 3 (uno lento , uno più rapido e uno ad imbuto) anche se disposti in maniera tale da rubare tanto spazio al ponte piscine.
La quiet zone a prua al piano alto è totalmente priva di arredi o orpelli, sembra di stare sul ponte esterno di un traghetto della Tirrenia (e non è un complimento!)

INTERNI: sono per così dire “all’americana”.
Rivestimenti in finto legno ovunque, moquette marrone, bordeaux e crema, buio ovunque. Soffitti bassi.
Si respira l’atmosfera di un casinò decadente degli anni ‘90. Alcune aree, come il pub al ponte 7 e vicino alle cucine nel ponte 5 (ristorante Taste) risultano anche maleodoranti.
Disposizione dei 17 punti ristoro lungo i ponti totalmente casuale e senza una logica funzionale.
La nota però più dolente degli interni oltre alla mancanza di gusto (parere mio soggettivo) e la totale mancanza di rapporto con l’esterno, con il mare. Siamo su una nave da crociera o no? Sembra che i progettisti volessero far dimenticare al crocierista che ci si stava spostando per mare. Non si ha la percezione del tempo che passa, che siano le 10 del mattino o le 20 di sera negli ambienti interni della nave c’è sempre la stessa fioca e debole luce.
La nave dimostra la sua età, è stata costruita nel 2009 e anche se ha ricevuto un rinnovamento nel 2020 (per lo più zona Heaven) non nasconde le sue rughe. Ci è capitato di stare all’esterno nella zona Spice H2O per bere un drink e giocare a carte e ritrovarci “lapidati” da detriti di catrame lanciati dai comignoli che facevano canestro nei nostri cocktail. Davvero non piacevole. A quanto pare, a detta del personale, accade spesso (😵💫).
CABINA: abbiamo alloggiato in una cabina Balcone categoria B4 mid ship al deck 9.
Disposizione della cabina a prima acchito sconcertante ma poi nell’uso quotidiano appare comoda. Non esiste un vero e proprio bagno in camera. Il lavandino è in camera sul mobile armadio, la doccia e la toilette sono separati e filtrati dal resto della cabina da una semplice parete scorrevole in cristallo opaco. I compagni di cabina dovranno avere molta confidenza perché saranno costretti a condividere molto di più del solito 😅😳😰🤭.
Se ci si siede nel wc 🚽 dall’esterno sembra di stare al cinema.
Quest’ultima, la toilette, è divisa dalla cabina solo da uno scorrevole in vetro che non la separa fisicamente dalla resto dell’ambiente. Anche eventuali odori non vengono contenuti.
Tuttavia la disposizione permette ad un ospite di farsi la doccia mentre l’altro e intento a fare altro.
Letto ampio e comodo, armadi e cassetti sufficienti ed adeguati. Aspetto della cabina davvero old style. Pareti ed arredi seguono un movimento curvilineo ma realizzato con pannelli e finto legno davvero dal gusto datato. Balcone abbastanza ampio e servito da due sedie e un piccolo tavolino. Parapetto in cristallo opaco e sporco per tutta la durata della crociera così come il pavimento. Molto punti di ruggine qua e là.
Avevamo il termostatò rotto in cabina e l’aria condizionata sparava aria fredda in continuazione. Non è stato piacevolissimo. Si dormiva col piumone.
Cabinista bravissimo, rifaceva la stanza due volte al giorno in maniera impeccabile, attento alle nostre esigenze e sempre pronto ad elargire consigli e sorrisi.
INTRATTENIMENTO.
Gli spettacoli, sono solo due i principali gratuiti durante tutta la settimana ma sono stati davvero di alto livello. Superlativi. Cantanti, Attori, Ballerini, scenografie e tutta la realizzazione davvero di ottimo livello. “Priscilla, il musical”, bellissimo e “Burn the floor” anche. La parte artistica canora di altissimo livello.
Abbiamo assistito anche alla cena con spettacolo Zombooka (a pagamento) e anche qui artisti davvero bravi. Animazione quasi inesistente ma a noi poco importa, anzi!
Musica dal vivo in piscina un attimino alta, abbiamo preferito per lo più stare nella adult zone a poppa.
CIBO.
Il livello è medio alto. Tanta varietà, c’è ne è per tutti i gusti. Molto internazionale.
Cibo sempre disponibile in vari punti della nave 24h su 24. Buffet principale un po’ scarno ma perché compensato da tutti gli atri punti ristoro sparsi per la nave.
Ristorante Taste e Manhattan di ottimo livello. Buoni gli ingredienti, la realizzazione e l’impiattamento delle pietanze. Dolci buonissimi. Lo strudel e la Foresta nera erano da 10! 🤤
Ristorante Shangai (cinese) a bordo molto buono, rapido nel servizio, gratuito e sempre aperto a cena.
Moderno Churrascaria ottimo. Carne buonissima e buffet davvero ricco. Vi consiglio di andarci con una buona dose di fame. Ci siamo devastati di cibo 🤣!
Pub O’Sheean aperto h24 in tipico stile americano molto apprezzato durante gli spuntini.
PACCHETTI BEVANDE
Avevamo il Premium Package.
L’alcol servito a bordo è di buona qualità ma non eccelsa. I vini e le bevande sono comprese al bicchiere fino a 15$ e come si sa sulle navi americane sono sempre un po’ discutibili.
I cocktail e in particolare i frozen sono davvero mediocri. In piscina grattavano il ghiaccio e mettevano dei beveroni mix dai dei brick per fare le varie Pinha colada o lo strawberry daikiri 😕😕😕.
Cocktail buoni invece al bar del teatro e al bar ponte 7.
Acqua e caffè espresso non inclusi! Ma che pacchetto premium è?!? Posso uccidermi di prosecco ma non posso avere dell’acqua? Valli a capire sti americani!
Siamo stati costretti ad acquistare delle bottiglie d’acqua separatamente perchè quella dei dispenser, oltre che scomodi perché dislocati in piscina o al ponte 7, non era buonissima diciamo…
SPORT:
Palestra bellissima. Ampia, tantissimi macchinari, attenzione alla pulizia maniacale, è stato davvero un piacere allenarsi in quell’ambiente.
Sono presenti inoltre 3 tavoli da Ping pong all’esterno, la parete d’arrampicata e due tavoli da biliardo a stecca nel Pub. Presente anche un campo polivate esterno. Bowling chiuso per COVID.
TEMPERATURA:
In tutta la nave l’aria condizionata è davvero regolata a bassissime temperature. Non è piacevole! Troppo anche se siamo consapevoli sia un po una fissa degli americani.
Concludo la recensione con una riflessione generale sulla settimana di crociera.
La nave in se e per se non ci è piaciuta. Anche se grande all’interno è disposta in maniera confusionaria, buia, vecchieggiante e davvero poco elegante.
Aree esterne piccole e poco sfruttate. E’ quasi impossibile anche dalle aree esterne vedere il mare. Difficoltosa anche intercettare la scia a poppa.
Cibo di qualità ed intrattenimento pure.
Era la nostra prima volta con NCL ed eravamo curiosi di provare il FreeStyle. Non a tutti piace e tra quei tutti ci siamo noi.
La totale assenza di eventi comunitari come la semplice serata di gala o l’avere il tavolo assegnato ci portava a vivere le giornate dovendo far file per prenotare i ristoranti o decidere noi stessi se osare un po’ nel vestirci bene/eleganti o no. L’80% della nave era però composto da americani apparentemente trasandati in pantaloncini e sandali che si davano all’alcol dalla mattina alle 10. Non pretendo le sfilate di alta moda ma neanche di ritrovarmi in una simil bettola. C’era un po’ di disagio collettivo. Era tutto davvero poco elegante.
Interminabili le file alla Reception per qualsiasi problema. Personale per lo più gentile e disponibile.
Lingua parlata a bordo solo e soltanto inglese.
Mi sono dilungato tanto ,lo so, ma è stata per me un esperienza totalmente nuova e volevo descriverla in maniera dettagliata (anche se molto soggettiva!).
Son sicuro che Epic non mi vedrà nuovamente a bordo, NCL forse… 😅.
Kommentare